CODACONS e il gioco d’azzardo
Redazione – Come riporta l’articolo di ieri su “Lo Spiffero”, il CODACONS, che, come sapete, dovrebbe difendere i “consumatori”, con un suo esposto ha bloccato gli interventi del ministero della Salute per la prevenzione della ludopatia.
Ricordiamo che il gioco d’azzardo e le cosiddette “macchinette”, che spesso vedete in locali pubblici, sempre affollate, sono parzialmente in mano alla criminalità organizzata, che trae guadagni da quelle attività.
Ricordiamo che il ministero della Salute e le ASL spesso hanno dovuto occuparsi delle cure delle persone affette da ludopatia e che la ludopatia ha già rovinato tante persone e tante famiglie.
Il CODACONS, per ragioni certamente valide (non lo vorremmo mettere in dubbio), con la sua “astuta” mossa, ha dato una mano involontaria a chi quel gioco lo sostiene. E se, a questo punto, si desse, sempre involontariamente, un bel calcio nel sedere al CODACONS?



