Rinascimento Europeo intende:
- contribuire alla costruzione dell’Europa, Patria dei popoli del continente europeo, riprendendo con determinazione il processo di integrazione, che auspicabilmente andrà allargato oltre gli attuali confini dell’Unione Europea, fondandolo sul suo patrimonio storico, sulle sue tradizioni ed i valori cristiani che hanno messo al centro il valore assoluto della persona e delle sue libertà;
- promuovere la formazione di una nuova classe dirigente europea, espressione di tutte le competenze sociali, che abbia passione civile e vero spirito di servizio e che sappia riferirsi con rigore e passione alla nostra migliore tradizione e cultura nelle sue declinazioni civili e spirituali, orientando le nostre comunità verso un nuovo Umanesimo e un nuovo Rinascimento;
- contrastare l’impoverimento delle classi più deboli che, ormai, si è esteso alle classi medie, non già con demagogiche politiche redistributive, bensì con drastiche riforme che riducano la presenza pubblica in economia e liberino risorse private che spingano la ripresa economica;
- applicare con rigore il principio di sussidiarietà che significa riconoscere e valorizzare le forze vitali della società ciascuna al proprio livello d’interesse, di capacità e d’impegno, con l’obiettivo di una politica che “deve governare non gestire”.