Dagli “Stati Generali di Torino e del Piemonte”
a “Rinascimento Europeo”
L’iniziativa di Rinascimento Europeo vuol proseguire e sviluppare l’esperienza degli Stati Generali del Centro-Destra di Torino e del Piemonte ed intende creare uno spazio unitario e prepolitico, al riparo quindi dalla litigiosità dei partiti, avendo come riferimento i valori della cultura e dell’identità europea tradizionale ed una idea di Europa autorevole, unitaria e capace di difendere la propria sovranità.
Obiettivo di Rinascimento Europeo è anche quello di mettere in luce come la “Sinistra”, dopo la crisi del sistema comunista che era il suo riferimento principale, ha avuto una involuzione che l’ha vista sempre più vicina e funzionale ai grandi poteri finanziari e tecnocratici, che in pratica proseguono il progetto comunista di abolizione dell’alterità in un’unica “intelligenza collettiva” (la “Casta” al posto dello Stato), attraverso la distruzione del ceto medio e l’asservimento dell’Uomo alle tecnoscienze ed alla robotica, espressione del progetto post-umanistico della società dei Big Data che priva di ogni valore principi fondamentali come il “pluralismo” e la “democrazia”.
GLI OBIETTIVI DI RINASCIMENTO EUROPEO