Banche tedesche alle corde per i tassi, Moody’s le boccia
Riportiamo l’articolo, a firma di Luca Davi, pubblicato su “Il Sole 24 Ore” il 22 novembre 2019
Moody’s peggiora le attese sul sistema bancario tedesco. E suona l’allarme. Colpa della politica prolungata dei tassi negativi della Bce, che rischia di pesare eccessivamente sulla redditività delle banche tedesche.
L’agenzia di rating Moody’s ha cambiato da stabile a negativo l’outlook sul sistema bancario di Berlino aspettandosi che «la redditività e il complessivo merito di credito degli istituti si indebolisca in un contesto di bassi tassi di interesse» nei prossimi 12-18 mesi.
L’allarme di Moody’s
«La debole redditività delle banche tedesche si ridurrà ulteriormente in quanto il margine di interesse diminuirà», spiega in una nota Bernhard Held, Senior Credit Officer di Moody’s. «Le banche commerciali tradizionali e in particolare le istituzioni che si finanziano con i depositi faticheranno a guadagnare sui loro costi nel contesto di tassi bassi, anche se le rettifiche sui crediti sono particolarmente basse».
Le piccole banche che si finanziano con i depositi, aggiunge Moody’s, «saranno le più colpite». Ma il problema dei tassi riguarda in verità tutto il sistema finanziario tedesco, che non a caso è stato tra i più critici nei confronti della politica di tassi negativi della Bce: ad alzare la voce sono stati colossi del calibro di Deutsche Bank, Allianz e Commerzbank.
Qual è il problema delle banche tedesche
Il problema delle banche tedesche risiede nel particolare modello di business che le rende particolarmente vulnerabili ai bassi tassi d’interesse e le vede caratterizzate da una bassa redditività.
Nel mirino c’è soprattutto l’alto numero di casse di risparmio e banche cooperative, che sono basate su un modello di business tradizionale, tradizionalmente legati ai margini d’interesse che rappresentano la loro principale fonte di utili. Da qua l’invito arrivato più volte dalla Vigilanza Bce a rinnovare il paradigma e spostarsi verso nuove fonti di ricavi, a partire dai servizi a maggior valore aggiunto.



