Sicurezza e futuro a Torino
Redazione – Ma davvero è stato denunciato il proprietario di un bar di piazza San Carlo? Cioè… di tutti i potenziali responsabili pagano un ex assessore, che non si è preoccupato delle pulizie pomeridiane (come se i cittadini maleducati avessero sporcato solo il pomeriggio) e un gestore di un bar (per la faccenda della vendita degli alcolici)?
Qualcuno in passato ha pensato di creare un ente esterno al Comune per gestire gli eventi del Comune. Così il Comune non è mai responsabile. Se no… Se proprio non ne può fare a meno, ne risponde una povera disgraziata. Nulla sul fatto che addirittura la gente sedesse sul tetto di una edicola (per fortuna non ha ceduto). Nessuno ha detto nulla!!!
Nessuno ha detto nulla sul fatto che si sia permesso di portare bottiglie di vetro. Nessuna suddivisione in sotto-settori della piazza, nessuna via di fuga. Lo capirebbe anche un bambino. La colpa di chi è? Del barista!
Nel frattempo, la gente della movida scaccia la polizia da piazza Santa Giulia. Ma per questo non si fa niente. Nulla sulla sicurezza della gente. Nulla per la cultura. Nulla per questa città, che ha bisogno di essere amata e non di proclami.
Nel frattempo il Comune si avvicina al pre-dissesto.
Intanto il Sindaco (ah no, la SindacA, se no si offende) resta in riva al fiume a guardare. A noi, invece, non resta che piangere, anche per l’assenza di qualsiasi barlume di dignità (quel barlume, chiamato ritirarsi a vita privata per manifesta incapacità).