È ANCORA DI 2,9 MILIARDI IL DEBITO DEL COMUNE DI TORINO LASCIATO DALLA SINISTRA
La Sinistra (Ulivo, Ds, Pd) ha amministrato, ininterrottamente, la Città di Torino dal 1993 al 2016. Nella casse comunali, ha lasciato un debito di 3 miliardi e 400 milioni.
L’ex Sindaco di Torino Piero Fassino sosteneva che era un debito buono perché fatto nell’interesse della Città. Forse si scordava che i debiti, buoni o cattivi, vanno comunque sempre restituiti. In questo caso, dai torinesi. E così sta avvenendo.
Il Quotidiano “Libero” del 4 giugno 2021, sotto il titolo: “Appendino, ridotto il debito di mezzo miliardo a Torino”, prosegue: “Abbiamo fatto un ottimo lavoro dal punto di vista della riduzione del debito e lo hanno fatto i torinesi con i loro sacrifici. Abbiamo ridotto il debito di circa 100 milioni all’anno. Abbiamo ereditato la città con un debito di circa 3,4 miliardi e chiudiamo il mandato con 2,9 miliardi. Così la sindaca di Torino Appendino in diretta sul suo profilo Facebook nello spazio dedicato alle domande dei cittadini”.
La Sinistra si ricandida ad amministrare Torino. Fa finta di scordarsi della finanza allegra praticata negli oltre 20 anni del suo governo. Anzi, ora la condanna.
Il candidato a Sindaco Stefano Lo Russo (Pd) ― in allora parte autorevole della maggioranza di Sinistra che faceva i debiti ― il 25 maggio 2020, votando contro la deliberazione del Consiglio Comunale di rinegoziazione dei mutui proposta dai 5S, dichiara: “Non condividiamo questa gestione del bilancio che rimanda il debito ― a titolo oneroso ― alle future generazioni con interessi passivi molto alti. Rischiamo di trovarci in futuro in estrema difficoltà”. Formidabile coerenza!
Peccato non aver applicato questi “sani” principi quando la Sinistra faceva i debiti.
C’E’ MOLTO DA FARE MA TORINO SARA’ NUOVAMENTE….BELLISSIMA!
IL NOSTRO VOTO E’ PER PAOLO DAMILANO
Seguici sui nostri canali social #FACEBOOK, #TWITTER e #YOUTUBE
@RinascimentoEU
#DamilanoSindaco | #TorinoBellissima