“Appendino smantella le Circoscrizioni”
Riportiamo l’articolo pubblicato su “Lo Spiffero” il 27 febbraio 2018
Chiara Appendino dà forfait all’incontro con i presidenti delle otto Circoscrizioni di Torino e la polemica tra il Comune e i suoi enti decentrati s’inasprisce ulteriormente, dopo i tagli di bilancio apportati nei giorni scorsi e soprattutto la decisione di accentrare la gestione del verde pubblico da parte di Palazzo Civico. Uno scontro ancor più enfatizzato dal colore politico dei vertici dei quartieri torinesi (tutti di centrosinistra) e dell’amministrazione cittadina, guidata dai Cinquestelle. All’incontro in programma oggi l’assenza della prima cittadina è stata vissuta come “uno sgarbo istituzionale” e la posizione dei suoi due assessori – quello al Bilancio Sergio Rolando e al Decentramento Marco Giusta – ferme sul taglio di 400mila euro alle Circoscrizioni non ha fatto che alzare il livello dello scontro.
“Il confronto odierno sul bilancio arriva a seguito di tre lettere di richiesta incontro inevase e dopo che le comunicazioni sui tagli sono già state date; nessun confronto politico e istituzionale a priori, nessuna condivisione delle esigenze di Città e territori, nessun dialogo tra cariche istituzionali dell’ente – si legge in una nota di Carlotta Salerno, presidente di Barriera di Milano e Falchera -. Le recenti affermazioni relative all’accentramento del verde, inoltre, non fanno altro che confermare le preoccupazioni sopra espresse”. Anche il Partito democratico scende in campo a difesa delle Circoscrizioni (che, va detto, già negli anni del centrosinistra hanno subito sforbiciate importanti): “Le notizie di questi giorni e l’esito negativo dell’incontro di oggi pomeriggio tra i presidenti e la Giunta comunale ci fanno pensare che la sindaca Appendino voglia seriamente smantellare le circoscrizioni” affermano Mimmo Carrettae Raffaele Gallo, rispettivamente segretario e responsabile enti locali della Federazione di Torino. Il Pd annuncia, inoltre, l’adesione all’incontro pubblico organizzato dai presidenti di quartiere nella sala Consiglio della VI Circoscrizione in via Campana.