Emergenza lavoro ai tempi del coronavirus

Redazione – L’arrivo della pandemia, come possiamo constatare sulla nostra pelle, ha cambiato la nostra vita.
Siamo tutti colpiti, indifferentemente. Le possibilità di lavorare sono ridotte. Perciò milioni di persone nel mondo, in queste settimane, hanno perso il lavoro. Si stima, con approssimazione, che circa un milione di posti di lavoro siano stati persi nella sola Europa.
Si stima che in Piemonte circa 100 mila persone abbiano bisogno di aiuti economici. Non consideriamo, in questo ambito, gli imprenditori e le imprese. In alcune zone d’Italia, i rider sono stati presi d’assalto per rubare loro il cibo.
In questa situazione drammatica come intende procedere il Governo e come intende procedere la Regione? Esiste un piano a medio-lungo termine, che coinvolga imprese e cittadini? Come dare lavoro, dopo la crisi, se gli imprenditori sono a corto di possibilità per assumere, ma, anzi, a rischio di chiudere bottega?
Non sembra che nessuno ci abbia ancora pensato seriamente ed in maniera strutturata.
Giungono solo un paio di notizie. Una, positiva, dall’Europa, a quanto sembra. Esiste una misura di sostegno alle PMI colpite da questa crisi, come riporta il sito della Commissione Europea. D’altra parte, sono in distribuzione buoni spesa. A questo link troverete le informazioni relative al Comune di Torino.
Urge un piano pensato e concordato, per lavoro e imprese. Governo… se ci sei, batti un colpo!