Redazione – Movimento 5 Stelle e PD. Alleanza per le poltrone. Così vedremo nascere il secondo atto di Chiappendino. Strana fusione tra due mondi, che sembrano non avere molto da spartire. Poi, PD e Sardine. Insomma, il nulla fuso col niente.

A suon di spot, magari qualche concerto gratuito per attirare l’attenzione, manifestazioni di piazza contro chi non si uniformi al loro pensiero. Questi saranno gli ingredienti della mediocrità, venduti come gancio di speranza e salvezza per cittadini disorientati da un decennio almeno. Persone, che non hanno la più pallida idea su quale possa essere il loro futuro. Persone le cui guide non propongono proprio nulla.

Il centro-destra, nel frattempo, guarda in silenzio. Sarebbe ora di smetterla. Sarebbe ora di dimostrare quali siano le differenze tra le persone. Differenze sulla capacità di prendere delle responsabilità o sulla capacità di farsi da parte, scegliendo candidati migliori. Questa è l’ora in cui il centro-destra dovrà mostrare se e quanto possa valere. Lasciando da parte la caccia alla poltrona, che, nelle scorse elezioni, ha fatto vincere Chiara Appendino.

Non sappiamo se i rappresentanti dei partiti di centro-destra sappiano prendersi questa responsabilità. Noi ce lo auguriamo. Sarebbe il momento. Se no, saranno parenti, nel nulla, dei loro avversari.